Regole del gioco

Presentiamo qui la versione di Stone Age che abbiamo pensato di introdurre nel contesto della nostra sperimentazione. Si tratta solo di una piccola parte del gioco originale. Pensiamo che questo possa essere un buon punto di partenza per introdurre una delle dinamiche principali del gioco a bambini di terza o quarta primaria. Questa prima versione del gioco potrà poi essere integrata con alcune varianti per arrivare gradualmente a utilizzare il regolamento del gioco originale.

Preparazione gioco

Ogni giocatore prende un tabellone di gioco e 5 pedine. La figura qui sotto mostra come potrebbe essere fatto il tabellone di gioco personale. Una versione in bianco/nero dello stesso tabellone può essere trovata a questo link.

Obiettivo del gioco

L’obiettivo di ciascun giocatore è ottenere il maggior numero possibile di punti costruendo le capanne di maggior valore. Per farlo, ogni giocatore dovrà acquisire le risorse necessarie alla costruzione delle capanne e contemporaneamente sostentare i membri della propria tribù.

Un turno di gioco

Ogni giocatore posiziona le proprie pedine 

Ciascun giocatore posiziona le cinque pedine sulle zone del tabellone di gioco (parte alta del tabellone). Il giocatore può scegliere di posizionare le pedine come meglio crede: potrebbe metterle tutte sulla zona corrispondente a una risorsa (per esempio tutti sulla risorsa Legno); oppure posizionarne uno per ciascuna risorsa; ancora metterne due su una risorsa, due su un’altra e l’ultimo su una terza risorsa; e così via.

Ogni giocatore tira i dadi per determinare le risorse acquisite

Ogni giocatore tira i dadi per determinare quante unità ottiene per ciascuna risorsa. Effettuerà prima il tiro per il cibo, poi quello per il legno, poi per l’argilla, poi la pietra e infine l’oro. Per ciascuna risorsa, il numero di dadi tirati corrisponde al numero di pedine posizionate nella corrispondente area del tabellone.

Il numero di unità acquisite dipende dal tiro del dado e dipende dal tipo di risorsa:

Per il cibo, il giocatore ottiene un’unità di cibo ogni DUE pallini mostrati sui dadi.

Per il legno, il giocatore ottiene un’unità di legno ogni TRE pallini mostrati sui dadi.

Per l’argilla, il giocatore ottiene un’unità di argilla ogni QUATTRO pallini mostrati sui dadi.

Per la pietra, il giocatore ottiene un’unità di pietra ogni CINQUE pallini mostrati sui dadi.

Per l’oro, il giocatore ottiene un’unità di oro ogni SEI pallini mostrati sui dadi.

Quando un giocatore ottiene risorse, barra (con un solo tratto) tanti pallini quante sono le unità ottenute per quella risorsa nella zona corrispondente del tabellone.

I giocatori costruiscono le loro capanne

I giocatori che lo desiderano possono spendere le proprie risorse per costruire una capanna tra quelle nei progetti disponibili. I progetti sono distribuiti in quattro mazzetti da sette progetti ciascuno. L'immagine qui sotto mostra alcuni esempi di progetti. Per giocare in classe, è possibile utilizzare questo applicativo.

I progetti indicano quali risorse sono necessarie per costruire la capanna - nella parte bassa del progetto - e quanti punti si otterranno dalla costruzione. Le risorse utilizzate (tra quelle disponibili) vengono barrate nuovamente (saranno quindi crocettate). Se una capanna viene costruita da uno o più giocatori viene rimossa dal gioco e ciascuno di quei giocatori segna (nella parte bassa del proprio tabellone) i punti ottenuti dalla costruzione.

Ogni giocatore sfama la propria tribù

Alla fine di ciascun turno, ogni giocatore spende cinque risorse cibo (corrispondenti alle cinque pedine che rappresentano i membri della sua tribù). Se non ha abbastanza risorse cibo potrà spendere un altro tipo di risorsa al posto del cibo. Se non sono disponibili altre risorse, il giocatore perde tanti punti (se ne ha) quanti sono i membri della tribù che non sono stati sfamati. Si noti che ad inizio partita ogni giocatore ha già 10 risorse cibo assegnate.

Nuovo turno

Si sostituisce il progetto di una capanna che è stata costruita (se ce ne sono) con il progetto di una nuova capanna. Ogni giocatore toglie le proprie pedine dal tabellone personale e si prepara a posizionarle in modo diverso (o analogo) per iniziare il nuovo turno.

Fine del gioco

Il gioco termina quando tutti i progetti delle capanne di uno dei quattro mazzetti sono stati utilizzati. Vince il giocatore che ottiene il punteggio più alto sommando i punti ottenuti dalle proprie costruzioni.

Varianti alle regole

Quelle presentate qui sono delle regole semplificate rispetto a quelle del gioco originale. Durante l'anno scolastico l'insegnante può aggiungere nuove regole che, come meglio spiegato alla pagina "Proposte di lavoro", permettono di lavorare su diversi concetti matematici. Di seguito sono elencate alcune possibilità.

Carte a valore variabile

Dopo aver lavorato con i bambini sul valore delle diverse risorse, è possibile introdurre altri tipi di progetti di capanne: quelli a valore variabile. All’interno della versione originale di Stone Age troviamo infatti alcune capanne che attribuiscono un punteggio predeterminato – quelle utilizzate finora – e altre che forniscono un diverso punteggio a seconda delle risorse utilizzate per acquistarle. 

Le carte a valore variabile riportano un punto interrogativo nella parte alta. Nella parte bassa è indicato un numero (o un intervallo numerico) e un certo numero di simboli colorati. Il numero indica quante risorse dovranno essere utilizzate per acquistare quella carta. Il numero di simboli indica invece quanti diversi tipi di risorsa occare utilizzare. Il punteggio dato dalla carta dipenderà dal tipo di risorse utilizzate.

Per esempio, se una carta riporta come numero 1-7 e poi un solo simbolo, allora è possibile acquistare questo progetto spendendo da 1 a 7 risorse dello stesso tipo. Per esempio, potremmo spendere 3 risorse legno per acquistare questa carta. In tal caso, dato che ogni unità di legno vale 3 punti, si otterranno 9 punti. 

Un altro esempio: se una carta riporta il numero 4 e poi due simboli, allora la capanna può essere acquistata con 4 risorse di due tipi differenti. Potremmo per esempio scegliere due legnami e due pietre, oppure un legname e tre pietre, guadagnando più punti in questo secondo caso. 

Ancora, se una carta richiede invece cinque risorse di quattro tipi differenti, allora occorrerà almeno una risorsa per ciascun tipo (legno, argilla, pietra e oro) e poi servirà una quinta risorsa di un tipo a piacere. Immaginiamo per esempio di utilizzare, per comprare una carta di questo tipo, una unità di legno (3 punti), due di argilla (4 punti ciascuna, 8 in tutto), una di pietra (5 punti) e una di oro (6 punti). Otterremo in tutto 22 punti.


L’applicativo presente a questo link consente, cliccando sul simbolo  in alto a destra, di scegliere se inserire nei mazzetti le carte a valore variabile o meno.

Verso il neolitico

Le regole del gioco rimangono tutte uguali tranne che per la fase “Ogni giocatore posiziona le proprie pedine” che diventa:

Ogni giocatore posiziona le proprie pedine

Ciascun giocatore posiziona le proprie pedine sulle zone del tabellone di gioco. Il giocatore può posizionare le pedine sulle zone di raccolta o sulle zone di lavoro.

Zone di raccolta

Il giocatore può scegliere di posizionare le pedine come meglio crede: potrebbe metterle tutte sulla zona corrispondente a una risorsa (per esempio tutti sulla risorsa Legno); oppure posizionarne uno per ciascuna risorsa; ancora metterne due su una risorsa, due su un’altra e l’ultimo su una terza risorsa; e così via.

Zone di lavoro

Una pedina posizionata su una zona di lavoro non contribuirà alla raccolta di risorse. Ci sono tre diverse zone di lavoro, ciascuna con un diverso effetto.

Campo. Se una pedina viene posizionata in questa zona di lavoro, il giocatore crocetta uno dei quadratini sotto il simbolo del campo. D’ora in poi e per tutto il gioco, questa crocetta conta come una risorsa “Cibo” che non si cancella quando viene usata.

Fabbricante di attrezzi. Se una pedina viene posizionata in questa zona di lavoro, il giocatore crocetta uno dei quadratini sotto il simbolo dell’attrezzo. Ogni attrezzo può essere usato soltanto una volta per turno per incrementare un lancio di dadi durante la fase di raccolta delle risorse.

Famiglia. Se due pedine vengono posizionate in questa zona di lavoro, il giocatore acquisirà una nuova pedina che potrà utilizzare a partire dal prossimo turno. Questa pedina funzionerà come le altre: potrà essere posizionata sia sulle zone di raccolta che su quelle di lavoro e richiederà una risorsa Cibo alla fine di ciascun turno.